INTRODUZIONE

Atella è una cittadina della provincia di Potenza che, con i suoi circa 3.800 abitanti, è situata alle pendici del monte Vulture.
Da circa mezzo secolo, nella città angioina di Atella si svolge la Sacra rappresentazione della "Via Crucis".
La manifestazione coinvolge tutta la cittadinanza e i paesi limitrofi.
Partendo da Piazza Duomo, questa "Via Crucis" con personaggi viventi si svolge nello scenario suggestivo delle piazze, delle strade e delle viuzze del centro storico della cittadina. Si tratta della rievocazione, desunta dagli scritti evangelici, delle patetiche e toccanti fasi della Passione e Morte del Cristo.
Organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune di Atella, della Regione Basilicata, Dipartimento cultura, APT Basilicata e Comunità Europea, la "Via Crucis" del Giovedì Santo vive della sentita e corale partecipazione di oltre cento figuranti, giovani soprattutto, in costumi dell’epoca e richiama un’immensa folla.

La manifestazione è molto sentita dai giovani-attori, i quali cominciano le prove due mesi prima ed ogni anno fanno a gara per parteciparvi.
Caratteristica è la scelta dei personaggi che impersonano Gesù e la Madonna, formata da una coppia di fidanzati che convoleranno a nozze durante l’anno. Sentita, da parte loro è la tradizione di osservare, prima della rappresentazione, un digiuno lungo tre giorni.
Rispetto alle altre manifestazioni che si svolgono nella zona del Vulture durante la Settimana Santa, diversi gli elementi che caratterizzano la "Via Crucis" di Atella: dalla ricostruzione del "Giudizio di Pilato", al personaggio del "Cireneo" che aiutò il Cristo a portare la croce, scelto dagli organizzatori all’ultimo momento tra il numeroso pubblico che sfila per un certo tratto in abiti moderni, fino alla "Crocifissione" che si svolge su una collinetta che domina la Valle di Vitalba, in prossimità del sito paleolitico.

- Testo tratto dal sito Lucani in Europa.
- Foto tratte dal web.